Bellissima la veste, cristallina, luminosa e invitante, che anticipa un olfatto dai sottili profumi di roccia e scorza di limone che si intrecciano alle note più sontuose di nocciola. Un olfatto raffinato e composto, quasi rigoroso, che cede il passo a un sorso più espansivo, ampio, freschissimo, agrumato e cremoso, dalla progressione gustativa perentoria e dal finale che ripropone dolcezze agrumate assieme a quelle più amarotiche, e rinfrescanti, di pompelmo. Infine, mineralità gessosa, in persistenza. Uno champagne dagli enormi margini di evoluzione, che lascia in dono lucentezza.
Situato in: Grande Vallée de la Marne (Vallée de la Marne)
Vigneti e varietà: 171.6 ettari delle quali il 54% a Pinot Noir, il 24% Meunier il 19% Chardonnay.
Classificazione: Premier cru (93%)
Noto per: Pinot Noir e Meunier coltivati su pendii esposti a sud. Cumières è anche uno di quei comuni in cui si producono Coteaux Champenois di grande valore (uno tra tutti il Cumières Rouges di Geoffroy)
Situato in: Côte des Blancs
Varietà: 522.5 ettari vitati, di cui 98.7% a Chardonnay, 0.9% a Pinot Noir e il 0.4% a Meunier.
Classificazione: Grand cru (100%) per lo Chardonnay, e Premier Cru (95%) per il Pinot Nero.
Area: Montagne de Reims
Ettari e varietà coltivate: 387.1 di cui 81% a Pinot Noir e 19% a Chardonnay.
Classificazione: Grand cru (100%)
In passato qui era maggiormente coltivato lo Chardonnay che il Pinot Noir.' È stato, successivamente, sostituito con il Pinot Noir.
Suoli: Sparnacien (argilloso-calcareo), gesso, sabbia, calcare, piccoli ciottoli (silex).
Mesoclima: la vicinanza al fiume Marne aumenta l'umidità, modera la temperatura, riflette la luce solare sulle viti.
Caratterizzata dalla craie, è un'eccezionale commistione di mineralità gessosa, solarità esotica, avvolgenza e struttura. Vini, dunque, generosi, cremosi, ricchi e mai austeri. ‘Amo Chouilly perchè ha la finezza e l’eleganza dello Chardonnay, ma allo stesso tempo anche ricco e voluminoso. Non è austero come Mesnil o Avize’. (Antoine Malassagne di A.R. Lenoble)
Profondo strato di Craie come Bouzy, ma qui le esposizioni cambiano; se a Bouzy i vigneti si trovano tutti a Sud, ad Ambonnay si affacciano anche a Sud-Est, rendendo il Pinot Noir di questa zona più delicato di quello di Bouzy; 'è quasi più un territorio da Chardonnay che da Pinot Noir', azzarda Francis Egly (Egly Ouriet).
Oggettivamente, si dice anche che, in passato, qui fosse coltivato maggiormente Chardonnay rispetto al Pinot Noir.
