Un’annata, a tratti, eccessiva nelle sue manifestazioni e caratterizzata da una vendemmia ad Ottobre come non si vedeva da tempo (e non si è più visto). Un inverno lungo e rigido, una primavera insolitamente fresca e piovosa che ha portato a una preoccupante fioritura tardiva, infine, grandinate a fine luglio. Tuttavia, ecco un luglio e agosto che hanno visto sole, caldo e secco, tanto da portare in sofferenza le vigne. Per fortuna, poi, una pioggia provvidenziale a settembre ha risollevato le sorti di una vendemmia che si temeva disastrosa, nonostante abbia anche portato a uno stato sanitario delle uve non sempre eccellente (muffe). Alternanza di sole e vento per tutto il mese hanno lasciato ottimisti i produttori che hanno iniziato la vendemmia tra il 24 settembre e il 9 ottobre, confidando in un’accurata selezione delle uve. A oggi, gli champagne della 2013 si stanno rivelando espressivi e concentrati in frutto, nonchè sostentuti da una importante ossatura minerale.
Alcol potenziale 9,8°, acidità 8,4 g/l.